CENNI
STORICI
Il Biber
appartiene a quella categoria di mezzi navali
classificati
come minisommergibili o sommergibili tascabili come i predecessori
Neger e Marder o il suo successore Seehund che la Kriegsmarine
utilizzo’ durante la seconda guerra mondiale.
Costruito in circa 320 esemplari entro’ in servizio quasi a fine guerra
con compiti di difesa costiera.
Con circa 100 missioni riusci’ ad ottenere solamente 7 successsi contro
piccole imbarcazioni non ottenendo, in termini di tonnellaggio
affondato, risultati significativi.
Per fare un paragone i nostri S.L.C. raggiunsero risultati di gran
lunga superiori.
Le sue dimensioni erano piuttosto contenute ed al suo interno trovava
posto un solo uomo
Lungo 9 metri per un peso di circa 7 tonnellate era equipaggiato con
due motori, uno a benzina che gli permetteva una velocita’ in emersione
di 8,5 nodi ed un’ autonomia di120 miglia mentre il motore elettrico
gli permetteva un velocita’ di 5 nodi ed un’ autonomia di circa 10
miglia ad una profondita’ massima di 20 metri
IL DIORAMA .
L’ idea di costruire il Biber nasce dalla ricerca di qualche cosa di
diverso con cui cimentarmi , dato che il mio mondo modellistico si
esauriva intorno agli aerei.
Avuta per le mani la scatola della Italeri ho pensato di passare alla
scena portuale per valorizzare ancor piu’ il sommergibile e per
misurarmi, per la prima volta nella mia vita modellistica, con figurini
e mezzi militari .
Non vi assillero’ con il solito riassunto dello svolgimento dei lavori
in quanto ognuno di noi poi adottera’ i metodi ed i criteri a lui piu’
consoni .
Io ho usato tecniche di colorazione ed invecchiamento che abitualmente
utilizzo per gli aerei, ma solamente dopo aver
cercato e trovato una discreta documentazione fotografica su internet.
Ho pero’ chiesto ad amici figurinisti consigli sulle procedure di
colorazione per i soggetti presenti sul diorama in quanto penso che
figurini bruttissimi avrebbero rovinato il tutto.
Non so se sono riuscito ad interpretare al meglio i loro suggerimenti
ma ho fatto del mio meglio.
L’ Opel Blitz e la moto con sidecar BMW sono kit della ditta bolognese
mentre il carrello di trasporto del Biber e’ autocostruito con profili
della Evergreen ed il molo di poliuretano espanso opportunamente inciso
e testutizzato dipinto poi ad olio con marroni e verdi di varie
tonalita’ mentre per il pave’ , dopo varie prove con materiali diversi,
ho adottato un sistema quanto mai semplice e singolare , ma visto il
risultato, estremamente realistico.
Devo dire che aver perso diversi mesi del mio tempo libero in questa
realizzazione, molto diversa dai modelli che solitamente mi impegnano,
e’ stato veramente molto divertente e visti i risultati ottenuti,
nonostante l’inesperienza, di grande soddisfazione tanto che mi sono
procurato il kit AMP riguardante il Marder e sto’ gia’ pianificando il
lavoro per realizzare un nuovo diorama .