CENNI
STORICI Lo
Sciabecco considerato, a quel tempo, una
delle piu' famose
imbarcazioni
del Mediterraneo era usato
principalmente per la pesca;
più tardi invece, proprio per la sua caratteristica principale, la
velocità, venne armato e maggiormente usato nelle azioni di guerra dai
pirati barbareschi.
Questa velocità era dovuta alla conformazione affusolata dello scafo ed
alla sua ampia velatura, formata principalmente da vele latine.
L' armamento era costituito da 14 o 22 cannoni disposti in una sola
batteria per ciascun fianco.
Quindi, in quel tempo, quasi tutte le marinerie costiere che si
affacciavano nel Mediterraneo, per combattere alla pari contro le
scorrerie di queste navi barbaresche, in pratica in maneggevolezza,
velocità e stesse armi, furono costrette a costruire le loro
imbarcazionio con le stesse caratteristiche di quelle arabe.
Le marinerie interessate erano quindi quelle Spagnole, Francesi ed
Italiane. Fra le Italiane c'era naturalmente la Marina di
Livorno.
MODIFICHE E MIGLIORIE
Partendo dal Modello Amati le modifiche e le migliorie che
sono state
effettuate, hanno contribuitoa migliorare l'
aspetto;
tutto
questo naturalmente cercando di mantenere le
caratteristiche marinarie di questa imbarcazione.
Per la costruzione dello scafo sono stati usati tre tipi di legno
(listelli):
noce, faggio e padue rosso africano.
Il parapetto del ponte superiore, rispetto al disegno, è stato
modificato costruendolo intero con l'aggiunta
di colonnine centrali.
Le scalette per salire al ponte superiore sono state ricavate
direttamente
nei pagliolati del ponte stesso.
Il motivo centrale del ponte inferiore e superiore è stato eseguito in
legno douglas intervallato da listelli in noce da 1 mm.
La linea delle fiancate esterne del ponte superiore sono state
modificate ed arricchite con fregi lineari usati di solito in quell'
epoca.
Il carabottino d'accesso alla stiva è stato costruito interamente in
legno.
Tutto il modello è stato poi arricchito con l' aggiunta di cordame,
fregi, pompa di sentina, botti e fanali.
Il modello
nell' arco di diversi anni, ha partecipato a parecchie mostre concorso
nazionali e ha ottenuto, con viva soddisfazione, medaglie d'oro,
argento
e bronzo, oltre a vari premi speciali.