A
Senigallia si č svolta durante la settimana terminata
l’undici settembre la
manifestazione “Settimana in Vela” organizzata dal locale
Circolo Velico e dalla sezione della Lega Navale, che come si intuisce
dal nome
č dedicata in particolare agli appassionati di vela che hanno avuto
modo di regatare
nelle acque antistanti
All’interno
della Settimana Velica gli organizzatori hanno
presentato una seria di manifestazioni ed incontri sul mondo del mare e delle attivitā umane che
vi traggono risorse
o che si svolgono sul mare. Tra i co-organizzatori, anche la locale
sezione
dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (ANMI) che ha pensato di
coinvolgerci per l’allestimento di una piccola, ma qualificata, mostra
di
modellismo navale, in particolare dedicata alla Marina Militare, alla
sua
antesignana Regia Marina ed agli yacht da regata. Lo spunto per
l’allestimento
della Mostra in effetti č partito dall’abbinamento con un’interessante
conferenza
dal tema “L’arma subacquea italiana nel dopoguerra”, la sera
dell’otto settembre. Il conferenziere, altri non poteva essere che il
preparatissimo ed appossionatissimo Capitano di Fregata del Genio
Navale, Marco
Mascellani, che per quasi due ore č riuscito a mantenere viva
l’attenzione nella
numerosa ed eterogenea platea, con la sua capacitā istrionica e con
racconti di
prima mano, derivanti dall’esperienza come Direttore di Macchine, a
bordo del
sottomarino Toti.
Come dicevamo si
č trattato di una piccola mostra che ha
visto coinvolti una dozzina dei nostri modellisti, allestita al primo
piano
della bella sede del Circolo Velico, antistante il porto turistico di
Senigallia. I modelli esposti andavano dal R. Smg. Remo realizzato
dall’AMC per
commemorare il chiaravallese Renzo Cotoloni caduto a bordo, alla
corazzata
Vittorio Veneto, al cacciatorpediniere Ardito, nave Pantelleria, un
MOC, la
fregata Castore, un S.L.C. comunemente conosciuto come “Maiale”, un bel
modello
della corazzata Regina Margherita del 1905, altri sommergibili, 3
yachts da
regata della Coppa America degli anni ’30 e due imbarcazioni
tradizionali da
pesca, tra cui una paranza che non potevano mancare. Sono stati esposti
anche 2
modelli di Harrier della M.M. ed un aereo antisom Atlantic operante con
personale misto AMI e MM. Completavano la mostra, 4 modelli di
sommergibile
dell’Ass.ne Betasom.
La
serata
inaugurale si
č chiusa con la consegna di alcuni
oggetti ricordo, effettuata dagli organizzatori a quanti hanno reso
possibile
questa iniziativa, tra cui una coppa anche alla nostra Associazione.
Questa piccola mostra, inserita in una grande manifestazione velica č stata molto stimolante per i nostri soci partecipanti e l’auspicio č che questo incontro con il Circolo Velico di Senigallia, possa essere il preludio per altre occasioni, in quanto la sala, la sua posizione e le tante persone che in estate affollano il molo del porto turistico, costituiscono un habitat dove la vela ed il mondo marinaresco potrebbero incontrarsi con il modellismo navale, con reciproci benefici, in termine di attrazione e diffusione presso la gente, della cultura del mare e di quanti ci vivono.