VISITA A MUSEOGIOCANDO
PITICCHIO di ARCEVIA (AN)
24 Febbraio 2019
Domenica 24 febbraio, “istigati” dal nostro socio arceviese Andrea Finocchi e approfittando dell’iniziativa “Una domenica andando per polenta” in 12 diversi ristoranti del vasto comune dell’entroterra che ha previsto diverse iniziative ed aperture di locali nella zona, un gruppetto di nostri soci ha visitato il nascente MuseoGiocando a Piticchio, uno dei più bei “castelli” di Arcevia.
Onestamente pensavamo d trovare qualcosa realizzato con buona volontà ma di carattere “provincialotto” ed invece siamo rimasti folgorati soprattutto dall’aspetto modellistico di questo vero e proprio Museo con la M maiuscola. Precisiamo che ancora non è stato ufficialmente aperto al pubblico perché in avanzato corso di allestimento, ma è già godibilissimo, con una sezione dedicata alla “storia” dei plastici ferroviari interessantissima e assai ampia.
Il materiale
rotabile è di valore e rappresenta uno spaccato dell’evoluzione di
questo settore modellistico storico.
Le soluzioni espositive adottate nei 700 mq. su 2 piani sono molto intelligenti, con strutture in scatolato metallico che compongono teche su misura anche per i plastici ferroviari; questi spazi vanno chiusi con plexiglass, alcuni già lo sono, per proteggere gli oggetti dalla polvere e dai “curiosi”.
Tutti i giocattoli esposti sono rigorosamente antecedenti l’epoca della plastica, per cui abbiamo bellissimi giocattoli antichi, di latta, legno bachelite ecc.
Un piano intero quasi, è dedicato agli automodelli.
Una libreria
raccoglie centinaia di testi sui giocattoli, modellismo, gioco e
interessanti pubblicazioni per l’infanzia.
Non manca un laboratorio, vera “sala chirurgica” per i giocattoli “ammalati”, pulitissimo, ordinatissimo, invidiato impudicamente da noi modellisti!
Ma c’è di più: una
volta completato
l’allestimento,
ci sarà uno spazio dove i bambini di oggi potranno sperimentare come e
con che cosa giocavano i bambini di ieri;
avranno modo di azionare giocattoli caricati a molla ed accarezzare e sognare con tanti altri oggetti che hanno riempito l’immaginario di generazioni di bimbi e non solo.
Vero “genio di Aladino” di questo paese dei balocchi per grandi e piccini è l’eclettico Giovanni “Gianni” Catella, fiorentino di nascita, romano di adozione, marchigiano per scelta; grande collezionista di giocattoli e trenini da sempre perché come dice lui: “solo continuando a giocare sempre, non si invecchia mai”.
La
sua abnegazione a questa causa è totale e Piticchio, Arcevia ma noi
tutti abbiamo avuto la fortuna che Gianni abbia speso tutto se stesso,
sostenuto valorosamente dalla moglie e da alcuni fedeli
amici-giocattolai magici, per regalarci questo luogo dei sogni,
oltretutto così vicino a noi!
Non vediamo l’ora di ritornare a Museogiocando
p.s.
Il pranzo a base di polenta nel vicino agriturismo La Cantina di Bacco, ha completato questo splendida uscita sociale, deliziando il palato con gustosa polenta e non solo!
Per saperne di più visitate: http://www.castiglionidiarcevia.it/museogiocando/index.php
PITICCHIO di ARCEVIA (AN)
24 Febbraio 2019
Domenica 24 febbraio, “istigati” dal nostro socio arceviese Andrea Finocchi e approfittando dell’iniziativa “Una domenica andando per polenta” in 12 diversi ristoranti del vasto comune dell’entroterra che ha previsto diverse iniziative ed aperture di locali nella zona, un gruppetto di nostri soci ha visitato il nascente MuseoGiocando a Piticchio, uno dei più bei “castelli” di Arcevia.
Onestamente pensavamo d trovare qualcosa realizzato con buona volontà ma di carattere “provincialotto” ed invece siamo rimasti folgorati soprattutto dall’aspetto modellistico di questo vero e proprio Museo con la M maiuscola. Precisiamo che ancora non è stato ufficialmente aperto al pubblico perché in avanzato corso di allestimento, ma è già godibilissimo, con una sezione dedicata alla “storia” dei plastici ferroviari interessantissima e assai ampia.
Il materiale
rotabile è di valore e rappresenta uno spaccato dell’evoluzione di
questo settore modellistico storico. Le soluzioni espositive adottate nei 700 mq. su 2 piani sono molto intelligenti, con strutture in scatolato metallico che compongono teche su misura anche per i plastici ferroviari; questi spazi vanno chiusi con plexiglass, alcuni già lo sono, per proteggere gli oggetti dalla polvere e dai “curiosi”.
Tutti i giocattoli esposti sono rigorosamente antecedenti l’epoca della plastica, per cui abbiamo bellissimi giocattoli antichi, di latta, legno bachelite ecc.
Un piano intero quasi, è dedicato agli automodelli.
Una libreria
raccoglie centinaia di testi sui giocattoli, modellismo, gioco e
interessanti pubblicazioni per l’infanzia. Non manca un laboratorio, vera “sala chirurgica” per i giocattoli “ammalati”, pulitissimo, ordinatissimo, invidiato impudicamente da noi modellisti!
Ma c’è di più: una
volta completato
l’allestimento,
ci sarà uno spazio dove i bambini di oggi potranno sperimentare come e
con che cosa giocavano i bambini di ieri; avranno modo di azionare giocattoli caricati a molla ed accarezzare e sognare con tanti altri oggetti che hanno riempito l’immaginario di generazioni di bimbi e non solo.
Vero “genio di Aladino” di questo paese dei balocchi per grandi e piccini è l’eclettico Giovanni “Gianni” Catella, fiorentino di nascita, romano di adozione, marchigiano per scelta; grande collezionista di giocattoli e trenini da sempre perché come dice lui: “solo continuando a giocare sempre, non si invecchia mai”.
La
sua abnegazione a questa causa è totale e Piticchio, Arcevia ma noi
tutti abbiamo avuto la fortuna che Gianni abbia speso tutto se stesso,
sostenuto valorosamente dalla moglie e da alcuni fedeli
amici-giocattolai magici, per regalarci questo luogo dei sogni,
oltretutto così vicino a noi!
Non vediamo l’ora di ritornare a Museogiocando
p.s.
Il pranzo a base di polenta nel vicino agriturismo La Cantina di Bacco, ha completato questo splendida uscita sociale, deliziando il palato con gustosa polenta e non solo!
Per saperne di più visitate: http://www.castiglionidiarcevia.it/museogiocando/index.php
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