5 Stormo AMI Cervia - Museo dell'Aviazione Rimini
17 Ottobre 2007

Eccoci a Cervia, sede del 5° Stormo 23° gruppo caccia dell’Aeronautica Militare, incaricato della difesa di copertura aerea per l’Italia centro-settentrionale equipaggiato con F-16 Block 15 ADF. Mentre percorriamo la strada lungo la recinzione dell'area aeroportuale l'emozione sale; un pò di attesa all'ingresso e poi dentro con pullman e tutto. Ad accoglierci il Tenente di giornata, che dopo le presentazioni ci invita in sala briefing, dove si comincia con una bella ed emozionante presentazione del 5° Stormo e lo scambio degli omaggi di rito, per poi concedersi una breve colazione rigenerante. Poi si riprende il pullman con il Tenente Marullo che ci guida e si va verso la meta: la zona operativa aeroportuale, dove ci sono sempre diversi aerei in stato d’allarme (QRA) e pre-allarme. Finalmente si comincia a vedere qualcosa, 2 F-16 in area di parcheggio, uno in uno shelter più lontano e 2 F-16 in fase di manutenzione nell’hangar al nostro fianco. Curiosamente il gruppo si muove in tutte le direzioni cercando di vedere sempre di più sotto l’attento occhio vigile del milite che ogni tanto ci richiama all’ordine; poi ripreso il controllo della situazione ci invita ad entrare in palazzina dove ci attende il pilota in H24 (in servizio pronto a decollare su allarme) ed un addetto alle manutenzioni per una chiacchierata informativa, nel corso della quale il Maggiore pilota si sottopone con piacere alla nostra sfilza di domande. Qui comincia la fase più interessante: dapprima il pilota ci illustra il compito della base, il loro lavoro e un po’ le giornate tipo, per finire poi con un’amichevole chiacchierata prima di spostarci all’interno dell’hangar, dove un Maresciallo addetto all’impianto elettronico del velivolo, ci illustra un F-16 in manutenzione completamente smontato. Ad un tratto l’improvviso suono di turbogetti in avvicinamento ci fanno schizzare fuori, all’esterno del reparto manutenzioni, per assistere all’arrivo di 2 Tornado ECR armati di missili ASRAAM, provenienti da Piacenza San Damiano, per uno scalo tecnico. Ci soffermiamo davanti all’hangar, punto ideale per visibilità, da dove si può controllare l’intera area di parcheggio ad entrambe le estremità della pista. Alcuni tecnici si mettono all’opera di fronte a noi sui 2 Tornado per le operazioni di post atterraggio, rifornimento e verifica prevolo mentre poco più lontano, altro personale effettua le ultime verifiche su 4 F-16 che partiranno a brece per una missione di addestramento. Terminate le operazioni di controllo pre-decollo, i 4 F-16 sfilano uno dietro l’altro per portarsi in pista per il decollo, davanti a noi, che a bocca aperta osserviamo semplicemente rapiti da cotanta scena: il rumore e’ assordante, i piloti che passando ci fanno un cenno di saluto con la mano, mentre il terzo si distrae nel vedere i Tornado parcheggiati dalla parte opposta. Tutto pronto, i velivoli si mettono in linea sulla pista e via per il decollo. Bellissimo. In un attimo i 4 velivoli sono scomparsi virando verso est. E’ ora di pranzo, tutti in mensa unificata, vicino ai 2 equipaggi dei Tornado; a tavola si parla di tutto; di quello che si è visto, di quello che si sa e ogni tanto qualche storiella goliardica che condisce questi momenti unici. Poi un caffè e si torna fuori a vedere i cimeli dell’AMI: 2 indimenticabili F-104 ASA su piloni in posa scenografica, un G-91 ed il gate-guardian: un F-84 con livrea metallica anni cinquanta. Anche l’aviazione Italiana ha fatto la sua parte, accogliente e molto preparata anche se nell’aria si respira un clima diversa dalle altre visite fatte, dal momento che qui siamo in un ambito operativo al 100%. Sicuramente le nostre aspettative erano diverse, immaginavamo di vedere di più o avere più libertà; ma ci hanno spiegato che gli aerei essendo in leasing, sono di proprietà americana e che i numerosi tecnici d’oltreoceano presenti nella base, non gradiscono molto che si fotografi liberamente. Alla fine rimane comunque una bellissima ed interessantissima esperienza.

AMC Associazione Modellisti Chiaravallesi Piazza Pertini, 4/A - 60033 Chiaravalle (AN) C.F. 93099250420
Design & Graphics: (2007)pallukNet by Roberto Pallucchini